lunedì 23 maggio 2011

Contra censuram intellettualorum sinistrae

Noi di Frattaglie e saccenterie siamo contro ogni censura e  ci schieriamo a favore della letteratura di qualità. E' per questo motivo che abbiamo deciso di appoggiare la campagna a sostegno di questo grande capolavoro, che ingiustamente viene relegato ai margini del mercato e snobbato dai soliti intelletualucoli di sinistra che nulla capiscono.
Vi riportiamo qui sotto il testo (autentico, giuro) della mail che ho ricevuto al mio indirizzo di posta. E allora io dico no, non ci sto. Sostenete anche voi questa battaglia per la giustizia e per il cambiamento!!!
 
«..non ho letto nemmeno una riga di questo libro perché è introvabile, tranne in internet, e sinceramente ancora non ho capito perché questo romanzo sia tanto boicottato dalle librerie, tanto che non solo non si trova, ma è impossibile anche farselo procurare dalla libreria stessa.. ..La stellina che ho dato non è una critica rivolta al libro o allo scrittore, ma alla scarsissima reperibilità del prodotto. E pensare che un mio amico ha scaricato gratuitamente e poi letto le prime 140 pagine, asserendo che concorda pienamente con Lele Mora nel dire: "È davvero bellissimo"».

Lo riporto, per coloro che vogliono il cambiamento, come esempio di quante poche speranze ci sono di divulgare il proprio pensiero in un regime che è riuscito, non solo a rendere irreperibile un libro che da mesi è il più noto e più citato d'Italia, ma addirittura a mettere le persone che vogliono comprarlo in condizione di vergognarsi di chiederlo.

1 commento:

  1. Solo per avvisare che la grande campagna pubblicitaria de "Il Labirinto Femminile" procede alla grande, alla faccia di tutte le censure... e che il prossimo spot sarà con la grandissima Sara "spero ke krepi tu e tutte le tue troie" Tommasi, questo, invece, alla faccia di chi le mette la droga nel bicchiere...

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