venerdì 28 ottobre 2011

Cosa vi siete persi - X Factor 5 - o del ritorno delle sorelle Lallai

Siamo arrivati alla seconda puntata di X Factor 5, continuano i provini per trovare i nuovi talenti, la scorsa settimana ci ha lasciato qualche bella speranza e un po'di terrore per i casi umani oltre il limite della tv del dolore, vediamo come va stasera, pronti, partenza, via:

giovedì 27 ottobre 2011

Specchio Riflesso - 27 ottobre

Le nuove risposte alle lettere mandate a Specchio dei Tempi negli ultimi giorni

21 ottobre

Il presidente della Regione Piemonte scrive:
«Vorrei condividere con i lettori un fatto accadutomi pochi giorni fa nei pressi di un mercato cittadino di Torino. Parlando con una signora, purtroppo malata di cancro, sono venuto a scoprire che il suo medico curante le sconsiglia il farmaco generico, mentre la farmacia, giustamente, lo ha sempre suggerito come soluzione perfettamente equivalente al prodotto “di marca”. Per motivi comprensibili di privacy la signora non ha rivelato il nome del suo medico ed è andata via prima che io potessi concludere il mio ragionamento.

sabato 22 ottobre 2011

Shakespeare & Jonze

Ecco, poi Spike Jonze va da Shakespeare & Co e fa questa roba qui, che per fortuna io non sono così esperto di cinema da stare qua a sbrodolare con rimandi e analisi approfondite, perciò ve lo consiglio solo, vi consiglio di guardarlo, perché è veramente bello: i libri, la loro magia e un genio che la sa raccontare.



Spike Jonze: Mourir Auprès de Toi on Nowness.com.

Diario del bike sharing - 5

Non ho resistito, è stato più forte di me, ci ho provato ancora, per giorni interi, forse pensavate mi fossi arreso oppure che finalmente tutto fosse filato liscio e non ve lo volessi raccontare per mantenere solo la parte divertente del racconto, invece l'avventura continua, così:

venerdì 21 ottobre 2011

Cosa vi siete persi - X Factor 5 - o dell'esordio su Sky

Innanzitutto lasciatemi lo spazio per una rapidissima autocelebrazione: state leggendo il centesimo post di questo blog, da qualche giorno stavo pensando a un vero e proprio messaggio celebrativo, con un elenco degli argomenti che avete letto, amato e commentato di più e i doverosi ringraziamenti per il vostro interesse e la vostra presenza, invece il caso ha voluto che il numero 100 fosse inderogabilmente questo riassunto della prima puntata di X Factor e in qualche modo, anzi in molti modi e per molti motivi che non sto qui a spiegarvi ma che hanno a che fare proprio con la nascita del blog, è bello e giusto che sia così.
Quindi questa sera è tornato X Factor, è tornato con la sua quinta edizione che per la prima volta viene trasmessa da Sky e in alta definizione (si vocifera addirittura di una finale trasmessa in 3D, vedremo...) e soprattutto segue l'esempio delle edizioni inglese e americana che aprono con le puntate sui provini e il bootcamp per portarci fino all'inizio dello show vero e proprio.

giovedì 20 ottobre 2011

Io di te non mi stanco

Il problema è che, alla fine, ci rimani male. Lo sai che il tempo passa per tutti. E, se passa per te, seppure fingi che non sia così ("Mai stato meglio!" ti ripeti), è normale che passi anche per lui. Soprattutto se di mestiere corri dietro un pallone. Tutto (o quasi) finisce. Anche le cose belle. Eppure non ti va, non così almeno. Le brutte notizie si deve anche saperle dare: è una questione di intelligenza prima ancora che di stile. E stavolta sono mancate entrambe. Se vogliamo, è anche una questione di rispetto. E non solo per lui, ma anche per tutti noi, che gli abbiamo voluto bene, che abbiamo gioito e sofferto con lui e che, perché no, lo abbiamo pure insultato quando proprio non prendeva una stazione.


lunedì 17 ottobre 2011

Specchio Riflesso - 17 ottobre

Un'altra infornata di lettere a Specchio dei Tempi dell'ultima settimana

8 ottobre

Un lettore scrive: 
«Alle fermate della linea 4 Gtt ha posto un cartello di avviso che a partire da lunedì 10 ottobre sulle vetture sarà presente un controllore. «Le sue funzioni saranno quelle di controllare che tutti siano muniti del biglietto oppure per chi ne è sprovvisto potrà pagarlo direttamente a lui. «Sta scritto: “Gli eventuali trasgressori possono essere sanzionati”. «Ma come? “Possono” essere sanzionati? Devono essere sanzionati! «Prego Gtt di trascrivere i cartelli scrivendo “.saranno sanzionati “ e relativo importo dell’infrazione , altrimenti la funzione del controllore è già un fallimento in partenza».
ALBERTO - CHIVASSO

venerdì 14 ottobre 2011

Diario del bike sharing - 4

Pensavate che mi fossi arreso eh? Invece io continuo imperterrito e lentamente cerco di allargare il mio raggio d'azione, per esigenza e nella speranza di scoprire, prima o poi, che il servizio funziona e dimenticare questo inseguimento alla bicicletta, così, ecco gli ultimi aggiornamenti

giovedì 13 ottobre
- arrivo alla stazione di Porta Susa con la speranza di arrivare a casa il prima possibile, mi sono informato, sono pronto e so di avere ben 2 stazioni nelle vicinanze per provare a prendere una bici, esco direttamente su piazza XVIII dicvembre, all'angolo di via Cernaia c'è la stazione 3, una bella e lunga rastrelliera pronta per affrontare il traffico di chi arriva col treno e deve fare il proprio spostamento, mentre mi avvicino vedo che ci sono 2 biciclette,

giovedì 13 ottobre 2011

Diario del bike sharing - 3

Continuo ostinatamente a voler provare "il nuovo servizio di bike sharing di Torino e di tutti coloro che frequentano la città per lavoro, svago o turismo" come dice testualmente il sito, sarà che in città io ci vivo, più che frequentarla, o forse che userei la bici solo per lavoro e per svago e non per turismo, ma io e il nuovo servizio continuiamo a non trovare un punto d'incontro.

mercoledì 12 ottobre 2011

Diario del bike sharing - 2

Dopo i tentativi di domenica e lunedì continuo ostinatamente a voler provare il servizio [TO]Bike,  al momento la situazione è questa:

martedì 11 ottobre
- la partenza è sempre da piazza Adriano, scendo per andare alla solita stazione 91 e lei non delude mai, come sempre è vuota, come sempre vado alla fermata e prendo il bus;

Questa l'ho sentita per caso, giuro... Dente - Saldati

Quindi il momento è arrivato, l'album indie italiano più atteso dell'anno, "Io tra di noi" di Dente, da oggi è sugli scaffali (vabbeh, pure su iTunes, anzi, più su iTunes, ma si sa, io ormai ho un'età...sì, quella del gggiovane Dente, tra l'altro...) e tutti possiamo farcene un'idea. 
Ormai non è un segreto, da qualche anno Dente con Brunori Sas e Le Luci della Centrale Elettrica sono la speranza di una nuova generazione di cantautori, non solo legati alla tradizione ma anche con un orecchio a quel che c'è di nuovo. L'attesa per l'album di Dente è stata tanta, a un primo ascolto non dovrebbe  deludere le aspettative, ci sono gli echi dei soliti ipercitati riferimenti (Battisti, De Andrè, Rino Gaetano, De Gregori) e quelli del pop indie straniero, suoni vintage, niente di nuovo, per carità, anzi, ma non per questo poco interessanti.
Il primo singolo è questo Saldati, una canzone d'amore, niente di più e niente di meno, eccolo.

martedì 11 ottobre 2011

Diario del bike sharing

[TO]Bike è un ottimo servizio, se non ne hai bisogno. Dunque, la settimana scorsa ho deciso che nel mio nuovo corso di persona responsabile avrei potuto aggiungere all'abbonamento per metropolitana e mezzi pubblici quello per il bike sharing che finalmente da qualche mese è attivo anche a Torino. L'idea in sé sarebbe buona, tante stazioni disseminate per la città in cui si possono prendere e posare le biciclette dopo averle usate per muoversi evitando la macchina, le code, l'inquinamento e facendo anche un po'di esercizio.

venerdì 7 ottobre 2011

Mark Oliver Everett - Rock, Amore, Morte, Follia e un paio d'altre sciocchezze che i nipotini dovrebbero sapere

Il paio d'altre sciocchezze che i nipotini dovrebbero sapere, sono la storia della vita di Mark Oliver Everett, perché questa è la sua biografia, o almeno, dovrebbe essere una biografia, e invece è letteratura e delle migliori, perché è una storia, perché è scritta e raccontata come una storia e perché in questa storia succedono tante cose di quelle che ti sembrano incredibili tutte in una vita sola, di quelle che ti smuovono i sentimenti, di quelle che ti fanno pensare. Mark Everett è meglio conosciuto come "E" oppure Mr. E o meglio e più ancora come gli Eels, il gruppo di cui in realtà è l'unico componente oltre a una serie di altri musicisti entrati e usciti dal progetto e la sua carriera come musicista è sempre stata in qualche modo discontinua, leggendo il libro capiamo anche il perché.

Specchio Riflesso - 7 ottobre

Le lettere a Specchio dei Tempi, almeno quelle selezionate per la pubblicazione, trattano spesso gli stessi argomenti, quindi anche le risposte, quotidianamente, diventerebbero un po'noiose, da adesso iniziamo un nuovo corso, io continuo a seguirle, poi, una volta che se ne sono accumulate un po'di quelle che meritano, noi gli rispondiamo...

martedì 4 ottobre 2011

Segreti e parole


L'ho fatto per la prima volta con un passaggio tratto da un libro di Erri De Luca, mi è piaciuto e lo ripropongo. Posto sul blog un passaggio di un romanzo che mi ha colpito. Così, senza nessun motivo particolare. Questa volta mi sono soffermato alle pagg. 128-129 di "Dove eravate tutti" di Paolo Di Paolo (Feltrinelli). Magari lo farò ancora, magari diventerà una rubrichetta, oppure mi fermo qui. Chi lo sa?
Buona lettura.

lunedì 3 ottobre 2011

No, Vasco...

Pare che Nonciclopedia chiuda e pare che lo faccia, secondo quanto ricostruiscono sul loro sito per via di una richiesta di rimozione della pagina dedicata a Vasco Rossi che al vate di Zocca non sarebbe piaciuta, non gli va giù, ecco, lo prendono in giro e a lui non piace. Ora, Nonciclopedia fa cagare, non è che non faccia ridere, non fa neanche sorridere, non è neanche offensiva, al limite lo è quanto possono esserlo i bambini all'asilo che dicono cacca e pupù, è semplicemente un'accozzaglia di battute volgari, vecchie e gratuite e che potrebbero addirittura essere le stesse in ogni pagina, relative a ogni personaggio, a ogni voce tanto sono impersonali e senza acume, anzi, magari lo sono anche, in realtà altro non è che l'equivalente di battute scambiate da degli sfigati durante l'intervallo in una terza di sfigati e anche in questo caso probabilmente lo è davvero, un sito fatto da quindicenni e per quindicenni. Ma la sua unica colpa si ferma lì, al punto in cui è brutto e non fa ridere.

Christopher Moore - Il Vangelo secondo Biff - amico di infanzia di Gesù

Vi siete mai chiesti cosa abbia fatto Gesù in tutto quel periodo tra i 12 e i 30 anni che non viene raccontato da nessun Vangelo canonico?  E non avete mai fantasticato che in quel periodo avrebbe potuto fare delle cose interessanti e anche divertenti oltre a prepararsi a tutto quello che avrebbe dovuto fare dopo? Ecco, la stessa curiosità è venuta a Christopher Moore e in questo caso l'idea diventa geniale, perché se si sa scrivere come Moore allora diventa la migliore idea possibile, perché come tutte le grandi idee ti fa pensare: "quest'idea avrei voluto averla io", ma se la leggi poi scritta da lui sei ben contento che sia stato lui ad averla e a svilupparla. Christopher Moore quindi deve essersi preparato molto, con Nuovo e Antico Testamento oltreché coi Vangeli apocrifi per raccontare una storia di due ragazzi, Gesù appunto e il suo migliore amico Levi detto Biff alla scoperta del mondo e della crescita, uno degli argomenti della grande letteratura di tutti i tempi e a tutte le latitudini.

Ancora due parole sulla lettera di Della Valle

Allora, provo a essere abbastanza breve ché già tempo a riguardo ne ho perso troppo, ma forse la lettera di ieri di Diego Della Valle richiede ancora qualche riflessione, purtroppo i fili che si intrecciano sono molti, la lettera in sé, se non stiamo a guardare l'italiano orribile in cui è scritta (e non dovrebbe neanche questo essere problema da poco,stai parlando in modo importante di una cosa importante, hai a libro paga fior di uffici stampa,questa sciatteria la trovo imperdonabile) ha molti punti condivisibili, quasi tutti in realtà, sfido a trovare qualcuno che non pensi queste cose senza vergognarsi almeno un po', e però... 

sabato 1 ottobre 2011

Diego, ti spiego

Caro Diego, io lo so che probabilmente parto un po'prevenuto, già non mi stai molto simpatico e in più oggi mi costringi anche a usare uno dei tormentoni più tristi delle ultime pubblicità come titolo del post, ma probabilmente la cosa è reciproca, neanch'io ti sarò molto simpatico, d'altra parte non ho mai comprato un tuo prodotto: le scarpe coi gommini sono fatte nella peggiore delle ipotesi per degli wannabee e nella migliore per degli sfigati e quelle con la "H" sono fatte solo per i nani (in effetti quando ti ho incrociato ho capito perché le avessi inventate).