mercoledì 16 marzo 2011

Il bello del pallone


Un paio di settimane fa ho letto qui un estratto di un'intervista a Xavi, Francesco Costa nel post analizza già benissimo l'intervista, soprattutto un passaggio, non c'è bisogno lo faccia ulteriormente io, anche perchè direi sostanzialmente le stesse cose, ma proprio quel passaggio, quello in cui Xavi, che è il più bravo del mondo a fare quella cosa lì, a sapere dove deve far andare la palla e poi a riuscirci facendo esattamente quello che aveva nella testa, spiega che farlo è "come giocare alla PlayStatyon" ha fatto pensare anche me a quando ci provi e allora non lo sapevi, ma stai facendo quello che fa Xavi e che anche se nella PlayStation sembra che di poesia non ce ne sia proprio, non nel modo in cui la pensiamo normalmente almeno, in tutto questo ce n'è.


Perché ce n'è nel modo di Xavi di giocare a pallone, perché poi la scorsa settimana ho visto il Barcelona giocare contro l'Arsenal e allora pensi che a guardare Xavi e Iniesta giocare a pallone ci staresti delle ore, perché è quello che fanno loro quello che c'è di bello in quel gioco, perché in una partita come quella di ieri sera tra Bayern e Inter ce n'è tanta (soprattutto se non sei tifoso e la guardi da spettatore neutrale), con tutti i cambi di risultato, le altalene di emozioni, le occasioni mancate e realizzate e di conseguenza gli effetti su chi in campo se la stava giocando. Ecco, con tutto quello che leggi sui giornali in una settimana e ti fa passare la voglia e l'amore per il calcio, alla fine, quando sono così, quando ci sono le grandi partite, quando vedi Eto'o che è il giocatore più decisivo del mondo, più di Messi che è invece senza ombra di dubbio il più forte, quando vedi Xavi e Iniesta giocare uno di fianco all'altro, in quei 90 minuti solo sul campo, allora è sempre bello vedere una partita di pallone. Allora non me ne vorranno gli amici interisti (ma sono sicuro che oggi sia uno di quei giorni in cui perdonerebbero tutto), ma anche questo video ha un po'di quella poesia, di chi del calcio prende le cose belle quando succedono sul campo, secondo me è davvero bello.

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